A quanto pare una Europa che vuole acquisire una sua autonomia dagli USA non dimostra altro che volerne essere più dipendente.
La proposta irricevibile della Von der Leyden di aumentare le spese militari vertiginosamente, senza avere un piano militare comune per l'Europa, né per quanto riguarda l'organizzazione di un vero Esercito Europeo né per ciò che attiene al suo finanziamento mediante un debito comune europeo, si traduce solo in maggiori spese per il singoli Stati nell'acquisto di altre e nuove armi dagli USA,
Così, da una parte si aumenta il debito di ciascuno Stato sottraendo finanziamenti a opere da tempo necessarie: scuole, ospedali, messa in sicurezza dei territori da pericoli idrogeologici, manutenzione impianti idrici, e infrastrutture necessarie per i trasporti, specialmente nel Sud, dall'altra non si fa altro che riempire le casse delle multinazionali che da sempre lucrano sui sanguinosissimi conflitti.
E' stupefacente come un Partito Popolare Europeo che prende spunto dalla dottrina sociale cristiana e dovrebbe seguire le indicazioni del Papa, possa invece allinearsi pedissequamente alle direttive dei centri economici e finanziari che sono interessati alla produzione e vendita degli armamenti.
Le armi finanziate dagli Stati sono infatti per loro i guadagni più sicuri e permanenti. Lucrare sulla paura è l'attività umana più ignobile ma sicuramente più redditizia. Perché le armi sono come un vuoto a perdere, si utilizzano e si rinnovano automaticamente, generando profitti incessanti e crescenti per chi le produce.
Da quando le armi sono diventare un prodotto industriale e tecnologico, la loro produzione e vendita non è mai cessata ed è stata sempre alimentata da nuovi conflitti sparsi nel mondo
Tutti sanno che la crisi ucraina non potrà essere risolta con un conflitto permanente, ma pare che i più interessati alla prosecuzione di questa strage infinita non vogliano altro che garantire che le armi non finiscano mai di essere prodotte ed acquistate, oltre che naturalmente di essere usate
Di fronte a questa crisi l'Europa sta rivelando ancora una volta la sua inefficacia e la sua nullità, perché non si mostra con una voce autorevole e largamente rappresentativa
Abbiamo appena visto due vertici concludersi miseramente con un nulla di fatto. Uno in Francia al seguito delle velleità neo napoleoniche di Macron di egemonizzare la difesa europea proponendo pure il suo ombrello nucleare, come se non bastassero tre bombe russe ad alto potenziale atomico per zittire definitivamente la Francia, poi è seguito quello inglese, ancora più allargato per avere qualche possibilità in più nell'intento inglese di tutelare i propri interessi in Ucraina con il contributo di una coalizione militare al suo seguito, anche questa volta con l'autorevolezza di uno Stato che ambisce ad essere una potenza atomica ma che, lo stesso, sarebbe spazzato via da un paio di bombe termonucleari russe ad alto potenziale.
L'Europa prima di parlare di produzione di armi, può avere una industria in grado di produrle? Perché non c'è molta differenza tra farsi difendere dagli USA e il farlo da soli con le armi prodotte e vendute dagli USA, anzi in questa seconda prospettiva si è anche più dipendenti
Per essere veramente autonoma l'Europa deve programmare ed attuare un piano per realizzare un Esercito, una Aviazione e una Marina comune con una unica bandiera, una unica conduzione militare ed una unica divisa. Ma per questo, ci vuole un governo federale comune che legiferi nel merito, con una Costituzione Europea che stabilisca limiti e necessità operative.
La diatriba Europa USA per la questione della crisi ucraina, è molto semplice da comprendere se si va un po' oltre le varie sparate propagandistiche dei media, ed è molto più pratica.
Si tratta solo di chi potrà autorevolmente sedersi al tavolo delle trattative con la Russia.
Tutti sanno infatti che la Russia non si ritirerà mai dai territori occupati e che non è interessata a occuparne altri. Perché occupare significa anche gestire e dai tempi dell'Impero Romano in poi la gestione è sempre stato un affare molto complicato. Lo stesso impero sovietico si è disgregato perché la sua gestione è venuta meno, in quanto è venuto meno il consenso, figuriamoci con una occupazione russa dell'Europa.
Quindi la verità è che non l'Europa, ma Francia e Inghilterra cercano di competere con gli USA per lo sfruttamento delle cosiddette terre rare e del complesso delle risorse minerarie e agricole che la Russia dovrà necessariamente lasciare al resto di una Ucraina non occupata, destinata ad essere in Europa più o meno una copia della Corea divisa in due questa volta non da motivi ideologici, ma da rigidi interessi economici e finanziari.
In tale contesto, la maggior parte dei Paesi europei non avrà che da guadagnare le briciole, gli avanzi di coloro che con la loro forza potranno essere maggiormente quotati per competere in tale trattativa. E se devono essere Francia o Inghilterra, probabilmente è molto meglio accodarsi agli USA. Anche perché, tuttora, senza USA, che siano le armi o il loro esercito sul campo, non si va da nessuna parte, e tanto meno ci va una Europa che per millenni è sempre stata in conflitto con se stessa
Cicerone diceva giustamente da filosofo e da politico: “Pax, vel iniusta, utilior est quam iustissimum bellum.” Una pace ingiusta è più utile di una guerra molto ingiusta
Questa è la massima che dovrebbero stamparsi bene in testa i politici italiani ed europei e che la nuova amministrazione americana sembra avere già appreso, sforzandosi di metterla in atto
E la Von der Lyen non starnazzerà certo di più delle oche del Campidoglio per impedire tale eventuale “pace ingiusta”. Conta nulla per Trump e sempre meno per una Europa che ha faticato anche per confermarne l'elezione
In questa situazione, sicuramente gli europei che agiranno all'unisono con la nuova amministrazione americana avranno dei vantaggi, gli altri che si metteranno di traverso non avranno né pace né guerra, ma solo svantaggi commerciali
E la tutela europea sarà come l'Araba Fenice, che ci sia ciascun lo sa, dove sia nessun lo dice.
Carlo Felici