Garibaldi pioniere dell'Ecosocialismo

Garibaldi pioniere dell'Ecosocialismo
Garibaldi, pioniere dell'Ecosocialismo (clickare sull'immagine)

giovedì 27 febbraio 2025

L'ETA' DELLA NEBBIA DORATA

 



In genere scrivo recensioni per film, non per brevi video auto celebrativi postati su Facebook ma stavolta mi tocca perché, uno di quelli è decisamente fuori misura.

Sappiamo bene che Trump va spesso fuori dalle righe con i suoi interventi che non sempre corrispondono ai suoi propositi, per cui non è il caso di prenderlo troppo sul serio, a volte.

I fatti recenti comunque dimostrano che l'intento di “pacificatore” lo sta perseguendo, sia in Ucraina che in Palestina.

E' il “come” che ci lascia alquanto perplessi, sia in un caso che nell'altro

Nel caso Ucraino siamo passati da una amministrazione USA che pareva rivolta a sostenere una guerra ad oltranza per cacciare l'invasore russo, con tutto l'accodamento europeo al suo seguito, ad un'altra che invece persegue l'obiettivo opposto: pace ad oltranza, fino a votare contro una risoluzione ONU di condanna della Russia come Paese invasore. Pochi sono stati nella storia voltafaccia di tale portata, di tale natura e di così grandi conseguenze, ovviamente anche in questo caso l'Europa, che è come l'isola che “non c'è” di Peter Pan, e che segue pedissequamente gli USA anche quando questi ultimi la disprezzano, è costretta a una curva parabolica che, a confronto, quella di Monza impallidisce, rischiando ovviamente di andare a schiantarsi fuori pista con il suo sostegno ad oltranza ad una causa già persa in partenza, quella di cacciare e umiliare i russi. In questo l'Europa è ormai sola, nonostante i sogni napoleonici di Macron e le velleità belliciste del partito Laburista inglese che dovrebbe invece, da buon partito socialista, sostenere la causa della pace. Non parliamo poi della Germania che ormai si è consegnata ad una grande coalizione guidata dal conservatore tedesco Friedrich Merz, ex fiduciario di uno dei gruppi finanziari più potenti negli USA: BlackRock, avendo vinto le elezioni in Germania con un plagio del programma dell'ultradestra di AFD,

Gli USA avranno vinto, avendo incassato già l'entrata di Svezia e Finlandia nella NATO, assicurandosi lo sfruttamento mediante le loro multinazionali, delle rare risorse minerarie e anche alimentari di una parte cospicua dell'Ucraina e, dopo avere venduto armi per miliardi di dollari ai poveri ucraini che si sono fatti massacrare per la loro indipendenza, faranno accordi convenienti anche con la Russia, già avendo in programma di riprendere i rapporti commerciali interrotti in passato con le sanzioni. E ovviamente avendo reso impossibile definitivamente ogni vantaggiosa collaborazione tra Russia ed Europa

Di sicuro anche Putin canterà vittoria nella nuova “guerra patriottica” condotta a suon di mercenari, importati pure dalla Corea del Nord, incassando consensi e potere che ovviamente lo renderanno insostituibile.

Gli unici perdenti saranno gli europei, esclusi da accordi bilaterali e frustrati sia nei loro intenti libertari e bellicisti sia pure da ogni eventuale vantaggio in Ucraina ed in Russia. L'Europa anziché battere un colpo per far sentire la sua presenza, batte in ritirata ed è battuta su tutti i fronti. E intanto finché non si giunge ad un vero cessate il fuoco, la guerra sembra incrudelirsi sempre di più, per una sorta di gara sanguinosissima per ottenere il maggior vantaggio territoriale possibile.

Anche in Palestina la situazione resta precaria, nonostante la consegna di ostaggi e la fragile tregua raggiunta, però Trump pare sia ormai convinto che Gaza diverrà una sorta di Bengodi in cui piovono dollari dal cielo, svettano grattacieli come a Dubai, danzano trans in spiaggia alla faccia del dichiarato “esistono solo due generi”, evidentemente il nuovo sceriffo in città sa bene che quando circolano tanti soldi, questi moltiplicano anche i generi, facendo crescere la barba pure alle danzatrici del ventre. Immancabilmente compare anche il fedelissimo Elon, che trangugia dolci a profusione, senza riguardo ovviamente per chi a Gaza è morto di fame e stenti

Svetta su tutto la statua d'oro di Trump a segnare una nuova era, che finché dura fa verdura, anzi no, verdoni, la quale assomiglia molto a quelle che un tempo erano erette in Irak a Saddam Hussein con la variante del modello “vitello grasso d'oro”

Ma la cosa più disgustosa di questo video non è tanto il bimbo col palloncino d'oro formato Trump, né la danzatrice del ventre che sculetta danzando con lui. No, è lo stesso Trump sulla spiaggia seduto su una sdraio accanto a colui che ha spianato Gaza come un rullo compressore senza badare ad organizzazioni umanitarie, a morti ammazzati senza pietà tra donne, vecchi e bambini e diremmo pure a ostaggi sepolti dalle macerie, che ora si gode con lui il sole in una Gaza da cui sono stati deportati, “ripulendola”, quasi tutti i Palestinesi. E quei bimbi che escono dalla caverna, non sono certo quelli che, come nel mito platonico, vanno incontro alla luce del buono, del bello e del vero. Perché l'unica verità bella e buona del loro futuro, in questa prospettiva così ben delineata da una Intelligenza tanto artificiale quanto artificiosa, potrà essere, nella migliore delle ipotesi, quella dei camerieri o dei servi a buon mercato dei ricconi che arriveranno a Gaza come in un porto franco in cui si eludono il fisco e si fanno affari di tutti i tipi, riciclando ogni cosa, persino le danzatrici barbute. Dove il dissenso è rimosso come le macerie e la spazzatura, dove nessun palestinese potrà reclamare il diritto di essere padrone a casa propria.

Così una nebbia nefasta è destinata a coprire le illusioni artificiali che restano a delineare il nostro destino di trogloditi mediatici, mentre sparisce il vero Sole dell'Avvenire che alimentava gli ideali di Libertà e Giustizia Sociale.

Chissà se pure il buon Dio se ne è accorto, di sicuro un Papa che, anche con un filo di fiato in gola rimasto e confinato in ospedale, non smette di predicarlo, sì, se ne è accorto

Un meteorite si sta avvicinando alla Terra, l'asteroide 2024 ON, per ora gli scienziati dicono che il rischio di collisione è basso..

Speriamo che il buon Dio, nel frattempo non cambi idea, trovando ancora sul nostro pianeta almeno ancora “cinquanta giusti”, ma forse, dato l'andazzo, ne basterebbero tre...io mammeta e tu.


Carlo Felici

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